Piuma d’oca: consigli utili per l’acquisto

20
Dicembre 2022

Piuma d’oca: consigli utili per l’acquisto

Piuma d'oca: consigli utili per l’acquisto

La piuma d’oca consente il giusto riposo mantenendo costante la temperatura corporea e offrendo la massima traspirabilità. Il freddo ormai è arrivato, e un meritato riposo sotto un caldo e soffice piumino è l’ideale di questi tempi.

Di articoli del genere ce ne sono tanti sul mercato, ma prima di procedere all’acquisto è opportuno conoscerne le caratteristiche per poter valutare le differenze tra un articolo e un altro.

In questo post vi parleremo delle informazioni fondamentali da sapere riguardo a questo articolo.

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Piuma d’oca: quello che c’è da sapere

In merito alla piuma d’oca deve essere chiara la distinzione fra piumino e piuma.

Il primo è un soffice batuffolo formato da piccole barbe, proveniente dal sottopetto dell’oca, mentre il piumino risulta più pregiato della piuma, che è composta da uno stelo detto rachide da cui si dipartono i filamenti.

Quello che fa la differenza nella qualità della piuma, secondo gli esperti, sta nella provenienza degli animali, ad esempio, quelli provenienti da allevamenti in paesi freddi come la Siberia, e la Groenlandia forniranno una piuma più pregiata.

La piuma deve essere essenzialmente “vergine”, ma lavata, sterilizzata e depolverizzata.

Un aspetto fondamentale legato all’acquisto è che è essenziale conoscere qual è il coefficiente di calore più adatto alle esigenze di chi acquista, infatti i piumini vengono classificati in base ai punti di calore (da 1 a 5 ),  ovvero, dalla versione light, leggerissima per l’estate, a quella caldissima per climi rigidi.

Infine, occorre considerare anche il tessuto esterno usato per contenere la piuma, particolare che fa la differenza!

Il rivestimento è bene che sia di cotone, a trama fitta e compatta in modo tale da impedire la fuoriuscita dei fiocchi e l’insediamento all’interno di acari e polvere, e garantire la traspirabilità.

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